Con una storia fin troppo ben scritta, una sapiente produzione alle spalle e le stupende musiche del compositore polacco Abel Korzeniowski, Penny Dreadful spicca anche per lo straordinario cast. Eva Green (Le Crociate) è, come sempre, un’interprete raffinata, capace di trasmettere quel misto di follia, disperazione e fede che caratterizzano il personaggio di Vanessa Ives; degna controparte è Josh Hartnett, attore protagonista di Pearl Harbour dimenticato da Hollywood, che qui dimostra ottimamente di riuscire a stare nei panni del tormentato Ethan Chandler.
I fan sono rimasti scioccati lo scorso 19 Giugno nell’apprendere che il nono episodio della terza stagione sarebbe anche stato l’ultimo della serie. In gran segreto, infatti, Logan aveva progettato sin dall’inizio la vita della serie in tre anni, ma ha preferito non dirlo per non “rovinare la sorpresa” agli spettatori. In Italia la serie è stata distribuita in contemporanea sin dall’arrivo di Netflix, mentre in chiaro va in onda su Rai 4 (negli scorsi giorni, infatti, sono stati trasmessi gli episodi inediti in chiaro della seconda stagione).
Possiamo concludere solo elogiando il lavoro di John Logan che, partendo da banali pubblicazioni periodiche ottocentesche famose per lo stile gotico, è riuscito ad amalgamare storie molto diverse fra loro e a mostrarci che anche i mostri più orribili e crudeli hanno un cuore e che a guidare anche noi semplici “umani” è la lotta fra luce e oscurità, lotta che solo noi siamo in grado di controllare decidendo da che parte stare. Se non lo avete ancora fatto, vi invitiamo alla visione di questo piccolo gioiellino della televisione.
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