25/04/2024

La Guerra dei Mondi, originariamente pubblicato a Londra nel 1897, resta l’opera più famosa di Wells ed è considerato uno dei primi romanzi del genere fantascientifico. Con i suoi alieni implacabili e apparentemente invincibili, ha prodotto innumerevoli riduzioni, tra le quali è rimasta nella storia quella per la radio, interpretata da Orson Welles nel 1938: la storia, narrata in forma di cronaca, venne interpretata in modo così realistico che gli spettatori, terrorizzati, intasarono i centralini, credendo fosse davvero in atto un’invasione di extraterrestri.

L’ultima trasposizione ad essere realizzata è stata quella per la televisione del duo BBC/ITV che, mantenendo l’originale ambientazione vittoriana, ha riproposto il classico di Wells in una miniserie di due episodi da 90 minuti ciascuno. Lo show, sceneggiato da Peter Harness e diretto da Craig Viveiros, originariamente in programmazione su LaEffe a Febbraio scorso, arriverà in prima serata dal prossimo 11 Ottobre. La Guerra dei Mondi è stato interamente girato a Liverpool, musicato dal semi-sconosciuto Russ Davies e ha un cast artistico di tutto rispetto…

Eleanor Tomlison (Poldark), Rafe Spall (Roadies), Rupert Graves (Sherlock), Jonathan Aris (Tutankhamun) e Robert Carlyle (Stargate Universe). Eccovi una breve sinossi: Cosa sono quelle esplosioni che si registrano a ritmo regolare sulla superficie di Marte? Da dove proviene quel gigantesco cilindro metallico fiammeggiante, piovuto dal cielo, rinvenuto in un cratere a poca distanza dal centro di Londra? Qualunque sia la forma di vita che ha guidato quell’oggetto fin lì, nessuno può prevedere l’entità della catastrofe che sta per scatenarsi sull’intera umanità.

Quei cilindri che non cessano di cadere sulla superficie della Terra sono abitati da creature il cui unico scopo è distruggere ogni forma di vita sul pianeta e colonizzarlo. Le loro gigantesche macchine da combattimento sono pronte ad annientare qualsiasi forma di opposizione umana e a rendere la Terra una landa desolata da scenario post-apocalittico. Un’umanità terrorizzata e disillusa, avviata impotente verso una fine crudele, vede avverarsi l’incubo più profondo e ancestrale: l’apocalisse. Il destino ultimo del mondo sembra aver trovato il suo compimento.