Alle origini del Gioco di Ruolo Online…

Più volte ho citato in articoli precedenti il termine MMORPG, acronimo di Mass Multiplayer Online Role Playing Game (Gioco di Ruolo Online Multi-giocatore di Massa), perché è così che vengono definiti i giochi online in cui ogni player può giocare insieme ad altre persone provenienti da tutto il mondo in un’ambientazione persistente, cioè che non si ferma quando lui smette di giocare ma continua ad andare avanti, proprio come un mondo reale.

Tutti i Giochi di Ruolo Online, nonostante le differenze di stile, di ambientazione, eccetera, avevano in origine una caratteristica comune: un canone mensile da pagare per poter giocare. Ogni giocatore, infatti, ogni mese versava una specie di bolletta per usufruire del servizio di gioco alla software house. Se non si paga non si gioca, insomma! Per ovviare a questo, alcuni bontemponi, usando il codice originale del gioco, creavano dei server privati (computer di persone private che tenevano in funzione un server di gioco non autorizzato) a cui collegarsi per poter giocare gratuitamente. Ovviamente questa è una cosa illegale e, infatti, molti sono stati chiusi dopo denunce delle software house…

Uno dei primi giochi di questo genere è stato Ultima Online, un gioco fantasy ambientato nel mondo della saga di Ultima che, da gioco di ruolo semplice, è stato trasformato in MMORPG. Il gioco ebbe molto successo e durò per molti anni, fino all’avvento del 3D, che portò alla nascita di concorrenti dall’aspetto più accattivante. Questo spinse molti a lasciare il gioco ma, nonostante la grafica parecchio datata, c’è ancora uno zoccolo duro di utenti che continua a giocarci…

Continua…

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