Pubblicato per la prima volta nel nostro paese da Rizzoli a Giugno 2010, Wild Cards: L’origine racconta la storia di un virus alieno che, nella New York del 1946, stermina la popolazione. I pochi sopravvissuti, colpiti da una mutazione, o restano sfigurati o acquistano poteri da supereroi: buoni o cattivi. I protagonisti si muovono in una galassia narrativa che produce storie sempre nuove ed intrecciate. Creatore di questo universo ed autore di una della storie raccontate nel volume è il mostro sacro del fantasy contemporaneo, George Martin.
Lo scorso Novembre è uscito il secondo volume, Wild Cards: L’invasione. Più lungo del precedente il libro affronterà un tema diverso: Dopo il virus alieno che ha sterminato la popolazione un’altra minaccia arriva dallo spazio, l’organismo extraterrestre Swarm. I supereroi dovranno salvare la Terra ed affrontare la seria minaccia di chi vuole conquistare il mondo.
Giunta negli States al dodicesimo volume, la serie antologica creata da Martin coinvolge diversi scrittori, per lo più sconosciuti nel nostro paese, permettendo a Martin di scrivere altre cose più personali e, contemporaneamente, trattare di un mondo di supereroi (o anti-eroi quasi) senza eccessivo spreco di tempo (fattore ritenuto essenziale da chiunque conosca la letargia dello scrittore di Santa Fe)!
Intanto il terzo volume è in preparazione per la pubblicazione, sempre da parte di Rizzoli, anche se non si sa ancora una data precisa. Se la serie raggiungerà le vendite sperate dalla casa editrice, questa potrebbe decidere di acquistare i diritti dei capitoli seguenti della saga fantascientifica…
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