Il ciclo di libri di Outlander ha ottenuto numerosi riconoscimenti ed è proseguito fino ad oggi con all’attivo altri sette romanzi (ed un ottavo di prossima pubblicazione) e tre racconti brevi. E se questo non bastasse nel 2014 ha preso vita anche un adattamento per la televisione sviluppato da Ronald D. Moore – noto ai più per il suo lavoro su Star Trek e Battlestar Galactica – e molto apprezzato da critica e pubblico, tanto da aggiudicarsi ben tre Saturn Award (i massimi riconoscimenti nell’ambito della fantascienza e del fantastico).
La serie ha da poco concluso la messa in onda della sua seconda stagione, mentre una terza ed una quarta sono già state confermate dal network americano Starz, che non ha mai avuto tanto seguito di pubblico come con Outlander.
La stessa Gabaldon è stata coinvolta nella produzione con un breve cameo nella prima stagione e con la sceneggiatura di un episodio nella seconda. Lo straordinario successo, prima dei libri e poi della serie TV, ha portato nelle location, quasi esclusivamente scozzesi, molto turismo, utile alla Scozia per aumentare la pubblicità.
Un cenno, infine, lo meritano anche le musiche celtiche composte da Bear McCreary, in collaborazione con la moglie Raya Yarbrough. Il compositore americano – divenuto famoso per la sua collaborazione con Moore in Battlestar Galactica – ha già all’attivo due soundtrack per questa serie ed un terzo è previsto in uscita il prossimo 28 Ottobre. Perciò, se non lo avete ancora fatto, affrettatevi a leggere i libri di questa stupenda storia d’amore al di là del tempo, per passare poi alla visione del telefilm che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo!
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